lunedì 31 gennaio 2011

Face boock


Appello degli Italiani all'estero per l"italia che vogliamo. C’è un’Italia lontana, un’Italia di valigie e di memorie, un’Italia di energie in fuga che si fonde con culture di altre genti e di altri luoghi, che impara e che insegna.   


Io non voglio nulla, francamente, vivo all'estero da 12 anni e sto molto meglio che quando stavo in Italia, ho conosciuto genti di altre terre che m'hanno accolto senza tante chiacchere come si fa in Italia, non posso dire lo stesso dell'Italia razzista nei confronti di chi ha la pelle di un altro colore, per esempio... non porteró mai le mie nipotine a vivere la, non risponderei piu di me se qualcuno si azzardasse a trattarle male solamente perché sono mulatte, e a loro dico sempre che non é poi cosí necessario vedere un posto solamente perché ci sono nate la nonna e le loro mamme... fortunatamente, loro, sono nate nell'era di internet, e quindi possono conoscere tutto quello che stimolerá la loro curiositá anche senza andare in loco... il mondo é pieno di bei Paesi. Insegno loro a evitare i luoghi dove il razzismo impera, non si deve passare ne un solo minuto a discutere del colore della pelle, é da idioti perdere tempo con  simili idiozie.

Comunque, non sono mai stata orgogliosa della terra dove sono nata, non posso essere orgogliosa di gente che pensa di essere migliore di altri, l'Italia é un paesotto provinciale, borghese e bigotto, e lo dimostra il fatto che un Berlusconi sta al potere da troppi anni ormai, e continua a rimanerci, sono proprio gli italiani che lo vogliono lí dove sta, sono sconcertata da cotanta stupiditá, ogniuno ha ció che si merita, non c'é che dire.
...nemmeno le ambasciate Italiane sparse in tutto il mondo si comportano come dovrebbero con i propri connazionali, sono tutti dei maleducati e burocrati senza cuore. 

L'italia e la sua bella cultura sono morte da tempo, non ci é rimasto piu nulla per cui vale la pena tornare o di che andare orgogliosi... 
E poi non ho mai capito perché dovrei essere orgogliosa di un Paese comandato dal papato, il ladrone piu antico della Storia del mondo, mi fanno orrore tutti quei mentecatti vestiti di porpora e oro mentre c'é gente che muore di fame...
La situazione attuale, quindi, in Italia, é la logica conseguenza di duemila anni di menzogne che tutti gli italiani si suppano ancora adesso senza fiatare, di che ci si stupisce ora? Berlusconi é l'ennesimo idiota del momento, un pinco pallo mafioso che la massa ha voluto al potere e che tra breve scomparirá alle Antille, e tra non molto lo ricorderanno come un grande presidente, lo riscatteranno, come si fa sempre, adesso gli tocca a Craxi, lo stanno rivalutando i vari Bruno Vespa, tra un po lo fanno santo, come fanno santo il precedente pastore polacco, quello che ce l'aveva a morte con i musulmani in quel di Sarajevo... e mi fermo qua.

domenica 23 gennaio 2011

O, povera Italia 2! A Saviano

...a me personalmente mi stanno sulle ovaie tutti quegli individui che utilizzano parole faziose massificate, tutto ció che termina in ismo mi cade male, mi nauseano le fazioni... il problema delle mafie non si risolve mettendo la gente in galera... il problema é a monte, é da ripercorrere la Storia a ritroso e finalmente vedere l'ipocrisia costante insita nei nostri pori da duemila anni orsono. Come si puó tollerare la presenza del Vaticano e il potere che esso mantiene da due millenni? Cominciamo a stanare i veri ladroni delle vite degli esseri umani, cominciamo a fare delle battaglie serie, vorrei tanto dire all'illustrissimo Saviano, cominciamo a pretendere di liberalizzare tutte quelle sostanze appellate droghe, giacché proprio da lí inizia lo smantellamento delle risorse mafiose...
Ridistribuiamo ricchezza a tutti, ridare indietro il maltolto ai popoli ai quali si é saccheggiato da secoli e secoli...
Apriamo scuole di pensiero in tutti gli anfratti della terra, internet é un mezzo straordinario.
Smettiamola di sognare i diamanti al dito, é ridicolo appendersi cianfrusaglie al collo, catene assurde appese al collo di un altro essere umano che vive sotto terra e rischia la morte ogni giorno, la schiavitú moderna, é nostra la colpa, di quelli che andiamo in televisione a recitare la lezione di bontón alle nuove generazioni, come se questi avessero bisogno di papá ancora... ma che palle!!!! E ve lo dice una 50 enne!
La canapa é una pianta straordinaria, si puo fare di tutto, si smetterebbe di abbattere alberi, si smetterebbe di avvelenare le piante del cacao ai caribeñi, per esempio, fonte di loro ricchezza incenerita da un fungo importato dal nord america... apposta, é cosí che si mantiene il sud del mondo povero, é un bisness... la canapa ha il potere di curare il terreno dove si puó ritornare a seminare cacao, che a sua volta cura le infezioni della pelle. Ecc..ecc..

Non c'é motivo di rubare se si sta tutti a salvo dalle barbarie dei Potenti, che ipocritamente imputano ai poveri disgraziati e ignoranti le loro scorribande, voluti ignoranti apposta da un sistema fascista a priori, quello delle galere come soluzione al mantenimento di una societá 'civilizzata'; giá dal ventre della madre ci rompe con le sue citazioni, i suoi punti fermi alle piramidi... dei premi e delle pene dovremmo disfarci... ed essere coerenti per salvare quello che stiamo perdendo drasticamente, il senso della misura con rispetto a noi stessi, la natura fará il suo corso, non ci sará scampo, per cui basta con i falsi libertadores, chi non ha il coraggio di abbattere le filosofie del passato... ¡Non mi fido!

O, Italia povera! Alla domanda 'dove sono i padri'? Rispondo:

Penso che un qualsiasi individuo, sia esso di sesso femminile o maschile, che abbia compiuto la maggiore etá, abbia il diritto di vivere la propria vita, a prescindere da quello che vorrebbero i padri...Poi, se l'individua-o sceglie di vivere stupidamente, giacché forse l'educazione che ha ricevuto é di una povertá di contenuti tali da aver dato come risultato la nascita di una persona adulta vuota e sciocca, é un altro paio di maniche. 


Il sistema educativo italiano fa acqua sotto tutti i punti di vista, a cominciare dal fatto che si occulta agli studenti una parte sostanziale della nostra Storia; la Storia moderna non viene raccontata, la Storia antica viene raccontata distorta e piena di omissioni importanti, e se si vuol capire come bisognerebbe procedere per evitare gli errori del passato bisognerebbe riscriverla. La nostra Nazione é piena di racconti boccacceschi, (vedi periodo di Bonifacio ottavo), se si leggono 'Le lettere di Parma' di Stendhal, si capiscono molte cose.... 


Non cadiamo nell'errore del patriarcato per favore... che é proprio per questo che gli italiani non smettono di essere eterni bambocci di mamma e papá... sembra quasi che nessuno pensi con la propria testa, la 'famiglia' rovina le persone, il concetto di clan a tutti i costi, le caste... i castelli, le fortezze, non se ne esce... tutti davanti al televisore, é lí, in quella sede scatola di metallo baby sitter, che sono cresciute le menti dei nostri giovani, che da quando sono nati hanno visto solamente spazzatura telematica.... 

Sono passati piu di 25 anni da quando questo cortigiano di bassa lega, Silvio Berlusconi, ha invaso le case di tutta la nostra Nazione, vi ricordate del famoso poster con un bimbo appena nato che gridava: Fozza italia? Si era nel bel mezzo degli anni '80.... in quel momento pensai che l'Italia era perduta... ci sono cascati quasi tutti in quella trappola calcistica... io mi indigno per quei 'padri' che passano tutta la loro vita a parlare di calcio, o di contributi o di tasse o di che cavolo devono fare per avere la pensione assicurata... sono giá morti prima ancora di esserlo. 

Quale futuro aspetta ai giovani? La pubblicitá dicta le regole del gioco, la moda, gli oggetti inutili, il consumismo bieco, lo spreco assurdo che si fa delle cose, senza pensare mai che i nostri cervelli forse sono prigionieri dei messaggi mediatici costanti, a cominciare dall'uso della biancheria intima che sembra aver defenestrato il corpo umano, senza il reggicalze la donna non é piu bella, senza oggetti feticisti non c'é piu amore... 

Credo insomma, e concludo, che la responsabilitá per questa situazione incresciosa della Politica in Italia ce l'hanno tutti i cittadini italiani che ormai non pensano piu a ribellarsi, esiste uno stato di lassismo tale da far accapponare la pelle, io vivo all'estero, nel Caribe, da 12 anni ormai, mi sento molto meglio, mi sono liberata dai bombardamenti del qualunquismo totale che ha invaso da 30 anni la mia Terra.... che dolore!

Ayer a las 11:51